L'approvvigionamento di acqua avviene mediante una canaletta di adduzione che alimenta sia il Sito Multisocietario di Ravenna, che l'impianto di potabilizzazione cittadino.

Vengono utilizzate due fonti di approvvigionamento di acqua grezza:

• il fiume Reno, attraverso la stazione di pompaggio di Mandriole
• il fiume Lamone, attraverso i canali Carrarino e Fossatone

Durante il periodo estico, la ridotta portata naturale del fiuma Lamone, l'effetto della stagionalità e i prelievi idrici agricoli, determinano la necessità di integrare questa fonte con acqua del Canale Emiliano Romagnolo (CER) attraverso un'opera di presa sita nel territorio di Russi, a Pievecesato.

Le due fonti di provvigionamento (fiume Reno e fiume Lamone, eventualmente integrato da CER) vengono utilizzate alternativamente o in combinazione, in funzione delle catatteristiche chimico-fisiche di volta in volta presenti.